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Bernard Dadié: i libri dell’autore

Bernard Dadié era uno scrittore, accademico e politico ivoriano. È considerato il padre della letteratura ivoriana. Insieme a Léopold Sédar Senghor e Aimé Césaire, lo scrittore Bernard Dadié rimane una delle figure più illustri della letteratura africana francofona.

Bernard Dadié

Bernard Binlin Dadié è nato il 10 gennaio del 1916 ad Assinie, nel sud della Costa d’Avorio. Nel 1933 Bernard Dadié fu ammesso all’École Normale William Ponty di Gorée.

Nel 1934, all’età di 18 anni, scrisse la sua prima opera per il festival della gioventù. L’opera teatrale s’intitolava Les Villes.

Dopo la laurea decide di esibire la sua prima opera teatrale: Assémien Déhylé, re di Sanw I. Fu un grande successo. Si svolse presso la Camera di Commercio di Dakar il 13 febbraio 1936,alla presenza del Governatore Generale François De Coppet, poi a Saint-Louis in Senegal; poi ancora il 12 agosto, all’esposizione internazionale di Parigi.

Per più di un decennio, dal 1937 al 1947, Dadié lavorò a Dakar, in Senegal, presso il Dipartimento di Educazione e poi presso la Biblioteca-Archivio del Palais Verdier dove fu assegnato come Impiegato Amministrativo.

Nel 1947 tornò nel suo paese e fu attivo nel RDA (African Democratic Rally). Durante gli eventi di Treichville avvenuti il ​​9 febbraio 1949 per la lotta d’indipendenza, fu arrestato con i suoi compagni e condannato a tre anni con la sospensione della pena. Il giorno dopo il suo arresto, scrisse e pubblicò su Le Réveil, la poesia intitolata “Le Corbillard de la Liberté”. Rimase in carcere per sedici mesi, dove scrisse un diario che verrà pubblicato solo nel 1981, Carnets de Prison.

Dopo l’indipendenza della Costa d’Avorio nel 1960, Bernard Dadié si unì all’amministrazione di Félix Houphouët-Boigny e prestò servizio come Ministro dell’Educazione. Successivamente è stato nominato Direttore degli Affari Culturali, poi Ispettore Generale delle Arti e delle Lettere e poi Ministro della Cultura e dell’Informazione dal 1977 al 1986.

Nel 1965 vinse il Black African Literary Prize, e il Premio UNAM nel 2016 per la sua azione a favore della cultura africana. Il 9 marzo 2017 a Yaoundé, in Camerun, gli fu conferito anche il Grand Prix des patrons dell’edizione 2016 dei Grands Prix des association littéraires, in omaggio a tutto il suo lavoro bibliografico.

Bernard Dadié è morto, all’età di 103, il 9 marzo 2019.

Libri di Bernard Dadié

Le Pagne noir: Contes africains

Bernard Dadié

Dettagli:

Editore: PRESENCE AFRICA (1 gennaio 1990)

Lingua: francese

N° pagine: 158

Categoria: saggi

Descrizione:

Observateur passionné des êtres et des choses, homme de sagesse et humoriste, dans quel autre genre que le conte, Bernard Dadié pouvait-il accomplir ces traits remarquables de sa personnalité? Avec évidence, ces textes manifestent la rencontre heureuse d’un écrivain avec son monde, cette Afrique du pays Baoulé recréée à travers le merveilleux de la fable, l’ironique bestiaire de la tradition, la gaîté d’un savoir ancien et la tendresse d’une longue mémoire.

Conclusioni

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Bernard Dadié

Credit: AHOSSAN Jean-Yves TANOH alias Bibi

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