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Chapati: ricetta semplice dell’Africa orientale

chapati ricetta
 

Chapati è un pane tipico della cucina indiana diffuso in diversi paesi del mondo. Questa è una ricetta semplice dell’Africa orientale.

Ricetta chapati

Ecco una semplice ricetta del canale YouTube Swahili Food riguardo a come fare i chapati. La ricetta è di Vanessa, una mamma svizzera cresciuta in Kenya, appassionata di cucina dell’Africa orientale.

Se sai l’inglese, ti basteranno poco più di 5 minuti per poter comprendere gli step necessari della ricetta che puoi trovare anche nel blog Swahili Food. In ogni caso in questo articolo abbiamo riportato le dosi, gli ingredienti e la preparazione in italiano.

Chapati: cos’è

Il chapati è un pane azzimo tipico della cucina indiana, diffuso in gran parte dell’Asia meridionale, in alcune aree del Medio Oriente, nelle isole dei Caraibi e in diversi paesi dell’Africa orientale.

La parola chapat in hindi significa “schiaffo” o “piatto” e descrive il metodo di preparazione tradizionale del chapati, l’impasto viene modellato e appiattitto schiaffeggiandolo tra i palmi delle mani bagnati.

L’impasto del chapati tipicamente è preparato con farina, sale e acqua, impastato con le nocche della mano stretta a pugno e lasciato lievitare per almeno 10 o 15 minuti a un’ora affinché il glutine nell’impasto si sviluppi.

Dopo la lievitazione, l’impasto diventa più morbido e malleabile. Piccole porzioni di pasta vengono pizzicate e modellate a forma di palline rotonde che vengono premute tra i due palmi per formare dei dischi che verranno poi infarinati e stesi con un mattarello.

In genere il chapati viene cotto su una piastra asciutta e molto calda, su entrambi i lati. Può essere poi anche esposto per un istante direttamente alla fiamma viva facendolo così gonfiare di vapore, e in questa forma viene chiamato “Gujrathi phulka”.

Una volta cotti, i chapati vengono spesso conditi con il ghee (burro chiarificato) e serviti con zuppa di lenticchie o verdure spesso accompagnate da spezie come il curry indiano.

I chapati si abbinano bene anche sabjis secchi, chutney, stufati, nonché carne alla griglia. Sono ottimi per la colazione: un uovo fritto, carote grattugiate, cipolle affettate e peperoni avvolti in un chapati è ciò che gli ugandesi chiamano “Rolex”.

zanzibar pizza

Anche la pizza zanzibarina è in realtà un chapati ripieno di verdure tritate come carote, cipolle, peperone verde, pomodori freschi maionese, formaggio e uova. A questi ingredienti si aggiungono la carne macinata e le spezie.

Ingredienti chapati

  • 3 tazze da 240 ml di farina 00
  • 3 cucchiai di Ghee (burro chiarificato)
  • 240 ml di acqua tiepida
  • Un cucchiaino di sale
  • Ghee (burro chiarificato) per cucinare q.b.

Materiale occorrente

  • Planetaria
  • Mattarello
  • Ciotola
  • Canovaccio umido o carta stagnola oppure pellicola
  • Cucchiaio dosatore
  • Padella

Preparazione

  1. In una planetaria, aggiungere la farina, il ghee, il sale e l’acqua tiepida. Togliere l’impasto dalla planetaria non appena si sarà amalgamato.
  2. Infarinare il piano di lavoro e continuare ad impastare a mano. In questa fase è importante non aggiungere troppa farina, l’impasto deve essere morbido e modellabile.
  3. Dal’impasto pronto staccare un pezzetto per volta e con l’aiuto di un mattarello iniziare a stendere in modo da ottenere un disco di forma circolare.
  4. Spalmare il disco con il ghee e con un coltellino fare un taglio dal centro verso il basso. Il taglio ricorda il raggio di un cerchio.
  5. Avvolgere il disco su se stesso (arrotolare partendo dalla destra o dalla sinistra del taglio) e ripiegare i lati esterni all’intero del rotolo.
  6. Se questo metodo dovesse risultare troppo laborioso, in alternativa, infarinare il piano di lavoro e stendere tutto l’impasto in modo da ottenere un rettangolo.
  7. Spalmare con il ghee e arrotolare il rettangolo partendo dalla base (dal lato più lungo). Tagliare il rotolo a pezzi uniformi e ripiegare i lati esterni di ogni pezzo verso l’intero.
  8. Coprire i rotolini con un canovaccio da cucina e lasciare riposare per 10 minuti.
  9. Prendere un rotolino per volta e con l’aiuto di un mattarello iniziare a stendere in modo da ottenere un disco di forma circolare.
  10. Una volta finito di stendere tutti i rotolini, prendere un disco e cuocere in una padella.
  11. Spalmare il disco con il ghee e lasciare cuocere. Capovolgere il chapati e spalmare con il ghee anche su questo lato.
  12. Cuocere entrambi i lati del chapati finché non saranno dorati.
  13. Servire i chapati con stufati e curry, nonché carne alla griglia. Sono ottimi per la colazione: friggere un uovo, aggiungere carote grattugiate, cipolle affettate, peperoni e avvolgere in un chapati. Gli ugandesi lo chiamano “Rolex”.

Conclusioni

Grazie per aver letto l’articolo, condividilo se pensi ti sia stato utile, spero che alcune di queste informazioni ti potranno aiutare a replicare la ricetta facilmente.

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