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Tessuti wax: cosa sono, caratteristiche e differenze

Sai cosa sono realmente i tessuti wax? Sapresti riconoscere un tessuto wax da un batik o da un super-wax? Scopri quali sono le differenze. In questo articolo faremo chiarezza sulle caratteristiche principali dei tessuti wax e degli altri tessuti simili.

Potrebbe interessarti anche dove acquistare tessuti wax al dettaglio e dove all’ingrosso.

Cosa sono i tessuti wax?

I tessuti wax sono dei batik industriali. Tessuti di cotone stampati e cerati su entrambi i lati della stoffa. Ciò che colpisce dei tessuti wax sono i colori accessi spesso associati all’Africa benché l’origine di queste stoffe sia in Asia.

Tutto ebbe inizio nel XIX secolo, quando lo sviluppo dell’industria tessile europea era basato sull’espansione coloniale. Olanda e Gran Bretagna credevano nel potenziale dei tessuti stampati e che l’Indonesia fosse il mercato ideale per le loro mire espansionistiche.

In Indonesia, a Java in particolare, praticavano l’arte del batik, una tecnica di tintura a riserva realizzata con cera d’api o pasta di riso. La tecnica artigianale del batik richiede tempo e maestria, dal 2009, fa parte dei beni immateriali dell’umanità dell’Unesco.

Fu proprio dal batik che inglesi e olandesi presero spunto e cercarono di perfezionare la tecnica per la produzione industriale. Dopo varie sperimentazioni riuscirono ad accelerare la produzione dei tessuti cerati e a ridurre i costi necessari

A brevettare la prima macchina industriale per la stampa di batik industriali, fu il belga Jean Baptiste Théodore Prévenaire nel 1854, questa invenzione consentì ad Haarlemse Katoen Maatschappij (HKM) di stampare per la prima volta tessuti cerati, fronte-retro, da poter vendere in Indonesia. I tessuti verranno chiamati Wax che in inglese significa cera.

Stampa a blocchi del tessuto wax

Purtroppo gli forzi di Olanda e Gran Bretagna servirono a poco contro le tariffe doganali indonesiane, inoltre la qualità e i design di questi nuovi batik industriali non convinsero particolarmente la popolazione indonesiana.

A salvare le due potenze coloniali fu un certo Brown Fleming, egli suggerì di spostare la vendita dei tessuti wax dall’Indonesia all’Africa occidentale.

Batik, wax, super-wax, waxwax, bubble wax e imiwax: caratteristiche e differenze

Ricapitoliamo cosa sono i tessuti wax, quali sono le caratteristiche principali e le differenze con gli altri tessuti simili.

Batik

È un termine indonesiano che indica una stoffa di cotone dai motivi tracciati a riserva con la cera calda prima della tintura.

Batik

Batik indonesiano

La tecnica artigianale del batik indonesiano consiste nel realizzare il disegno con la cera d’api, sui due lati del tessuto, con una sorta di penna di bambù o dei tamponi di legno

Nei batik artigianali africani spesso i motivi vengono impressi solo da un lato mediante dei tamponi di legno immersi nella paraffina calda.

Wax

È un batik industriale.

Il disegno è stampato su entrambi i lati del tessuto di cotone con due rulli di rame meccanici, incisi e ricoperti di cera.

Dopo di che la stoffa viene immersa nella tintura color indaco che ricoprirà solo le parti non protette dalla resina, questa tecnica è chiamata tintura a riserva.

Il tessuto wax tinto fronte-retro che si ottiene dopo questi due passaggi è chiamato wax print.

Wax Block Print, invece, è l’applicazione di colori aggiuntivi in armonia con le fantasie della tinta di base. È questo processo che conferisce al tessuto wax l’aspetto colorato e vivace per cui è rinomato.

tessuti wax cosa sono

Wax Block print

Super-wax

Creato nel 1973, fu il primo wax di qualità superiore realizzato da Vlisco.

È un tessuto wax caratterizzato dalla finezza del tessuto e la stampa in tre colori, di cui due con l’effetto di cracking. Il cracking è un effetto provocato dalla penetrazione della tintura nelle screpolature della cera.

WaxWax

È un tessuto wax di qualità superiore realizzato da Vlisco. La caratteristica più importante del tessuto WaxWax è l’effetto mezzitoni.

Su ogni lato del tessuto viene applicato un motivo diverso. In pratica la parte anteriore e quella posteriore del tessuto non sono uguali.

Inoltre il tessuto WaxWax è decorato con dettagli scintillanti in oro, argento o rame su un lato, che conferiscono al tessuto un aspetto prezioso.

Bubble Wax

È un tessuto wax di qualità superiore realizzato da Vlisco. La caratteristica più importante del tessuto Bubble Wax è l’effetto bubbling. Inoltre è disponibile in due versioni diverse.

Il primo Bubble Wax è un tessuto di cotone morbido, naturale e di fascia alta, con un peso piacevole. Ideale per gonne, giacche e pantaloni.

Il secondo Bubble Wax è un tessuto popeline di cotone, è più leggero e comodo da indossare tutto il giorno. Ideale per camicie e top.

Il bubbling è un effetto che crea piccole bolle bianche nel design. Si ottiene lasciando sulla superficie della stoffa alcuni residui di cera.

Fancy

Fancy Print

Félix Houphouët-Boigny

O Fancy Print oppure Imiwax (imitazione del wax). Oggi questi termini vengono utilizzati per indicare tessuti di cotone molto simili ai tessuti wax, la differenza è che solitamente questi tessuti vengono stampati solo sul dritto della stoffa. Molto spesso sono a buon mercato.

I tessuti Fancy spesso sono utilizzati dalle aziende africane per la produzione di tessuti commemorativi, nell’immagine puoi vedere una stoffa fancy dalla Costa d’Avorio con la stampa dell’ex presidente Félix Houphouët-Boigny e le sue date di nascita e morte (1905-1993). 

L’immagine del presidente è circondata dalla sigla RDA-PDCI, il nome del partito, e dal motto “il nostro presidente fondatore”. Il pattern ricorda “Alphabet” il noto tessuto wax dell’azienda ABC , che risale alle prime stampe in cera commerciali.

Con il termine Ankara nell’Africa occidentale sopratutto in Nigeria e Ghana si tende ad indicare con lo stesso nome sia il tessuto wax che l’imiwax.

La stessa cosa vale nell’Africa orientale in Kenya, Tanzania e Uganda, il termine Kitenge (Chitenge in Zambia e Chitenje in Malawi) vale sia per il tessuto wax che per il fancy.

In Senegal il fancy è conosciuto anche con il nome Légos e in Togo Tchivi.

African Print

È un termine generico, in sostanza è una categoria alla quale appartengono tutti gli stampati africani e perciò anche wax, fancy e batik africani.

Ricorda che per tessuto stampato si intende un tessuto alla quale è stato applicato del colore in modo definitivo o semi-permanente.

Conclusioni

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